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domenica 24 gennaio 2010

The Nomad


Nato come streamer per la pesca del luccio, il Nomad è stato adattato al mondo delle competizioni in lago ed è rimasto segreto per molto tempo poichè ritenuto uno streamer devastante.
La peculiarità dell'artificiale stà nel fatto che, a differenza delle altre mosche tipo "golden head", la perlina non viene montata in testa ma a circa un terzo del gambo dell'amo, favorendone in tal modo l'affondamento lineare.
Tante sono le varianti che si possono creare di questo artificiale; personalmente ho ottenuto ottimi risultati utilizzando come schema di colorazioni: il verde-nero, combinazione storicamente micidiale per la pesca in lago,  l'arancione fluorescente, che tanto funziona nei mesi invernali, ed il bianco-lime green.
La realizzazione è molto semplice e non comporta particolari passaggi costruttivi; sconsiglio vivamente l'utilizzo di perline in tungsteno, materiale tanto "di moda" oggi giorno, poichè si corre il rischio di appesantire eccessivamente l'artificiale; ritengo infatti che sia  meglio accompagnare l'artificiale alla profondita desiderata con code affondati piuttosto che eccedere con la piombatura.
Non abbiate paura di montare una coda troppo lunga temendo di non agganciare il pesce; parecchi anni fa circolava nel modo delle competizioni uno streamer che aveva una coda lunga almeno 7-8 cm  ed i pesci  lo ingoiavano tranquillamente; anzi più lunga era la coda e meglio funzionava. Ultimo consiglio: montate anche qualche Nomad senza "flash" nella coda, poichè ho notato che, sopratutto in acque molto limpide, troppo luccichio rischia di spaventare i pesci.
buona costruzione!!

dressing:
amo : Mustad 369 #8-12 o simile
filo montaggio: tipo globrite fluo.
coda : marabou con 4 fili flashabou oro
perlina: ottone oro mm 2,8 -mm 3,2
corpo: fritz chenille



STEP BY STEP

1- infilare sull'amo una perlina in ottone e posizionarlo sul morsetto


2- posizioniamoil filo di montaggio al centro ell'amo e portiamoci verso la curvatura dove si fisserà un ciuffo di marabou e 4 fili, due per lato, di flashabou oro


3- fissiamo in prossimità della coda uno spezzone di fritz chenille


4- avvolgiamo la fritz fino a sopraggiungere ad 1/3 dell'amo avendo l'accortezza di spingere indietro le fibre della ciniglia mentre l'avvolgiamo; effettuiamo un nodo di chiusura e tagliamo il filo di montaggio.


5- posizioniamo una goccia di colla e quindi spingiamo la perlina contro la ciniglia per poi posizionare il filo di montaggio tra perlina ed occhiello del'amo


6- formiamo una testaina conica, effettuiamo il nodo do chiusura, una goccia di colla e l'artificiale è pronto!

domenica 10 gennaio 2010

la ninfa in lepre di G.E.M. Skues

George Edward MacKenzie Skues ( 1858 - 1949) è stato, senza dubbio, il padre della pesca a ninfa, tecnica di pesca che moltissimi pescatori a mosca venerano a discapito della secca.

Ritengo che Skues sia stato uno dei più grandi pescatori mai vissuti. Leggendo le sue principali opere (Minor Tactics of the Chalk Stream - The way of a trout with a fly) sono rimasto affascinato dalle teorie e dalle conoscenze che circolavano nei vari club d'oltre manica già nel 1900. Le sue imitazioni oggi giorno possono sembrare semplici, banali, e poco "alla moda"; ma i pesci adorano queste banalità!

Un artificiale costruito con il pelo di lepre cattura trote e temoli oggi così come nel 1900, e continuerà a catturarli per sempre, nonostante l'avvento dei materiali moderni. Ma, allora, perchè il pelo di lepre è così micidiale? Stante alle teorie di Skues la combinazione di tinsel oro e pelo di lepre genera agli occhi dei pesci un colore verde oliva, colorazione tipica di moltissime ninfe di effimera che popolano torrenti e fiumi.

Skues ha sviluppato i suoi artificiali esclusivamente per pescare nei lenti chalk streamers inglesi, ma considerato che le stesse ninfe popolano anche torrenti e fiumi perchè non utilizzarle come imitazioni anche in questi ambienti? apportando magari qualche semplice modifica!

Ora, tralasciando le teorie di Skues, vediamo il semplice procedimento per costruire la sua ninfa in pelo di orecchio di lepre. Buona costruzione!!


ninfa n° II - MEDIUM OLIVE
da usarsi, secondo le indicazioni di Skues, ad inizio stagione


il dressing di Skues
Amo. occhiello rivolto in basso, gambo rotondo n°14 o n°15
Seta di montaggio. Color primula, cerata con pece incolore.
Hackle. Piume corte e molli del petto di gallo Bantam grigio o di gallina, due o tre giri al massimo.

code. Due barbe grigio bruno prese sul collo della faraona maschio, senza macchiettature e non tinte.
Anellatura. seta gialla o filo d’oro o nulla.
Corpo. Lepre chiazzata o testa di lepre, per un modello più chiaro.


il mio dressing:
amo: DOPEK serie D ( ami di mia progettazione) #14 o qualsiasi altro amo da ninfa
seta dimontaggio: filo di nylon bianco colorato con pennarello indelebile Pantone color giallo primula o in alternativa seta ( da cercarsi in merceria!) color giallo primula
coda: 3 -4 fibre di gallo genetico dk dun
rigaggio: con seta di montaggio
corpo: dubbing molto leggero di pelo di orecchio di lepre
Hackles: 1-2 giri di piuma di gallina genetico dk dun.



STEP -BY- STEP 1- fissare il filo di montaggio e colorarlo con pennarello giallo 2. con il filo di montaggio formiamo un piccolo torace ( nulla ci vieta di formare il torace con qualche giro di filo di piombo) fissiamo in prossimità dell'occhiello una piuma di gallina Dk dun e portandoci verso la curvatura dell'amo fissiamo 3 barblule di gallo dk dun
3. ritorniamo verso l'occhiello, formiamo un leggerissimo dubbing in pelo di orecchio di lepre e poi avvolgerlo a spire serrate verso la curvatua dell'amo. 4. ora, in prossimità del torace formiamo un ulteriore leggero dubbng di lepre che avvolgeremo appena dietro l'occhiello ad imitazione del torace della nostra ninfa
5. ora non resta che avvolgere la piuma di gallina ( 1-2 giri al massimo) formare la testina effettuare il nodo di chiusura e la ninfa è pronta!




Ho apportato alcune semplici variazioni sul tema adattando la ninfa a situazioni di pesca differenti.

  1. Ho aggiunto una perlina in tungsteno in modo da apesantire l'artificiale cosicchè utilizzabile in acque veloci


  2. ho montato due piume di cdc naturale, alla ninfa originale creando un imitazione di Dun da utilizzarsi in caccia o su pesce in attività


ecco qui a lato il risultato!